1.1 INTRODUZIONE
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Questo lavoro vuole essere, prima di tutto, la carta d’identità dell’Associazione “LA PORTA” O.n.l.u.s., un documento capace di delineare con semplicità e chiarezza quali siano i servizi e le attività offerte dalla nostra Associazione.
Nella prima parte troverete pertanto una veloce presentazione dell’Associazione “LA PORTA” O.n.l.u.s., partendo dalla nascita, descrivendone la struttura e le persone che attualmente ne fanno parte. Segue la descrizione delle due Comunità alloggio residenziali gestite dall’Associazione: “Piccola Resi” e “Piccola Comunità Educante” e la più recente Comunità diurna denominata “Piccola Resi” diurno, nata dall’ampliamento dell’omonima Comunità residenziale.
Si giunge quindi alla parte centrale, in cui viene descritto il metodo educativo e le varie fasi in cui si sviluppa. Conclude la carta, una veloce presentazione degli altri servizi correlati, offerti dall’Associazione.
1.2 STORIA DI UN IMPEGNO VENTENNALE
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L’Associazione “LA PORTA” O.n.l.u.s. è un’ Associazione di volontari, educatori e genitori che nasce nel 1985 nel territorio della Sinistra Piave per il sostegno educativo di minori accolti in strutture residenziali.
L’origine dell’Associazione è da ricercarsi tra le file di un gruppo di volontari che per anni avevano lavorato all’interno della Piccola Comunità di Conegliano, orientata all’accoglienza e al recupero di tossicodipendenti adulti. Ogni anno molti minorenni, in condizione di forte disagio sociale e famigliare, arrivavano alla Piccola Comunità, per avere accoglienza e una risposta alle loro situazioni di disagio. Erano anni in cui, di fronte alle nuove forme di disagio, le risposte istituzionali erano assenti o inadeguate.
Quest’esperienza spinse un gruppo di volontari a fondare una Comunità per Minori, che agisse nell’ottica della prevenzione. Venne pertanto costituita l’Associazione “LA PORTA” O.n.l.u.s., con l’obiettivo principale di favorire il recupero e la qualificazione umana, culturale, professionale, nonché l’inserimento sociale e lavorativo di Minori in difficoltà. Dopo alcuni anni di incontri periodici, e attività di sensibilizzazione sul territorio, si giunse alla formazione di un gruppo di aiuto a genitori in difficoltà. Nel settembre del 1987 venne inaugurata a Sarmede (TV) la Comunità-alloggio per Minori, denominata “Piccola Comunità Educante”.
I primi anni di attività furono caratterizzati da grande entusiasmo e forte partecipazione emotiva, ma col tempo ci si rese conto della necessità di dare all’attività una forma più professionale e istituzionale che garantisse una maggior sicurezza e continuità. Si procedette pertanto ad una riorganizzazione generale con un duplice scopo:
Nel 1992 l’Associazione, in coerenza con le proprie finalità istituzionali, avviò una nuova iniziativa per formare e sostenere le famiglie aperte all’affido e all’adozione; la ”Rete delle famiglie affidatarie”. Mettendo a disposizione la propria esperienza e professionalità, riuscì ad aggregare e dare supporto ad un consistente numero di famiglie disposte ad accogliere nella propria casa quei ragazzi che venivano segnalati dai Servizi Sociali o da altri Enti.
Intanto, con il passare degli anni, la Comunità di Sarmede, pensata per accogliere un piccolo numero di ragazzi, si dimostrava insufficiente ad ospitare i Minori e le attività della Comunità. Nacque quindi l’esigenza di trovare un’ altra struttura che fu individuata nella ex scuola materna “Piccola Resi”, di proprietà del Comune di Vittorio Veneto.
Nell’estate del 2000 i ragazzi della Comunità si trasferirono a Vittorio Veneto alla ”Piccola Resi” che, nel frattempo, era stata ristrutturata.
L’anno successivo vennero iniziati i lavori di rinnovo alla sede originaria di Sarmede per riaprirla nella primavera del 2002 a favore di un gruppetto di adolescenti maschi mantenendone la denominazione: “Piccola Comunità Educante”. La ristrutturazione ha permesso nel 2006 la creazione di spazi nuovi per la Comunità ottimizzandone l’uso e ampliandone la tipologia delle attività svolte. Venne avviato un nuovo servizio: lo “Spazio Neutro”, e creato un alloggio separato nel fabbricato adiacente, acquistato nel 2004 per gli ospiti divenuti maggiorenni: progetto denominato “TIFO per TE”.
Nel 2014, previo accordo con il Carcere Minorile di Venezia, è stato avviato in via sperimentale il progetto di “Messa alla Prova”
Nella primavera del 2015 viene ultimata la costruzione della Comunità diurna “Piccola Resi” adiacente alla comunità residenziale di Vittorio Veneto.